L’e-health e la smart healthcare sono due componenti fondamentali del processo di digital transformation che coinvolge oggi il settore sanitario a livello europeo, nazionale, regionale e locale.
Secondo il Ministero della Salute, con il termine e-health ci si riferisce a “l’utilizzo di strumenti basati sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per sostenere e promuovere la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio delle malattie e la gestione della salute e dello stile di vita.”
In questa ampia definizione ricadono dunque moltissime aree tecnologiche che vanno dalla cartella clinica elettronica alla telemedicina, dal telesoccorso fino alla robotica e nanorobotica, alle nanotecnologie, alla diagnostica avanzata attraverso l’utilizzo di soluzioni basate su tecniche di intelligenza artificiale.
Sicuramente, l’evoluzione socio-demografica della popolazione e la necessità di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria sono di stimolo alla nascita di sistemi che diano la possibilità di tracciare il percorso del paziente, sin dal primo momento di interazione con la rete di assistenza sanitaria. Ciò avviene grazie ad un sistema di servizi integrati in rete che, in tempo reale, calcola parametri quali il rischio clinico, le procedure diagnostiche e terapeutiche, le risorse impiegate, le tecnologie utilizzate e il livello di soddisfazione da parte del paziente.
In un paese come l’Italia ad alto tasso di over 65 e con la necessità di un’assistenza centrata sui servizi territoriali, l’applicazione delle nuove tecnologie rappresenta una valida opportunità per bilanciare le qualità delle prestazioni e gestire al meglio le risorse che si hanno a disposizione.
In questo ambito, il PNRR rappresenta una grande opportunità non solo per le risorse messe in campo, ma anche perché traccia gli obiettivi da perseguire per costruire la Sanità del futuro, dallo sviluppo di cultura e competenze digitali nei medici e nei cittadini a un migliore governance delle iniziative digitali e a una più diffusa collaborazione fra i vari attori del sistema sanitario.